giovedì 31 maggio 2007

Mayday


Dedicata a me, per tutte le volte che sono stata coraggiosa =)



Per salvarti la vita devi uscire da qua...
devi lasciare la vecchia strada e fare un passo più in là.
La direzione nuova la devi scegliere tu,
per salvarti la vita devi rischiare di più.
Per salvarti la vita non avere paura,
localizza un'uscita, fai le cose con cura.
E' questione di niente, è questione di poco.
Devi comprarti un vestito nuovo e decidere come ti sta,
e non aver paura di dimenticare...
vattene adesso, non ti voltare,
non c'è nessuno da salutare…
Devi cambiare indirizzo e telefono, devi cambiare città,
e non aver paura di non farti più trovare.
Vattene, vattene adesso,
ed io farò lo stesso,
non ti voltare.
Non c'è nessuno da ringraziare.
Per salvarti la vita non ci stare a pensare:
chiuditi bene la porta alle spalle e butta la chiave,
guarda dritto negli occhi l'amore che stai per lasciare
e abbandona la scena, abbandona la nave.

Mayday di Francesco De Gregori

lunedì 21 maggio 2007

studio aperto: chiuso


Oscurate Studio Aperto.


Lo confesso:
non posso sintonizzarmi più di due minuti su quel programma.
Mi viene l’eritema.
Non sopporto le loro voci, i loro servizi, i loro titoli studiati per fare sensazione, per scatenare il caso.
Ogni giorno stesso copione: titolo “urlato”, musica tristissima di sottofondo e poi il povero animaletto di turno che ha subito sevizie.
Knut l’orsetto polare, Tunk l’orsetto con gli occhiali, l’orso bruno ricercato dalle guardie forestali (a proposito, qualcuno gli spiega che bruno non va scritto con la maiuscola perché non è il nome proprio dell’orso, così come monaca non è quello della foca).
Per non parlare poi di come trattano le notizie di cronaca, soprattutto quella nera.
Non faccio esempi perché sono sicura che sappiate a cosa mi riferisco.

Sarà che ho sempre pensato che fare il giornalista sia uno dei più bei lavori al mondo.
Però a volte mi domando che senso abbia se poi tutto si riduce a questo piattume: solo vendere qualche copia in più o aumentare di qualche punto l’auditel.
Eppure le informazioni, o meglio, la libera circolazione delle informazioni è un tratto distintivo della democrazia.
Di una democrazia sana.
Se dovessi fare io oggi la scaletta del tg non ci sarebbe spazio per orsetti, veline, calciatori e papponi. Ma non perché non siano degni di nota, fanno pur sempre parte del nostro mondo anche questi fatti ed è giusto che se ne parli. Ma perché non ci sarebbe tempo.
Ci sarebbero così tante notizie da dare che non ci sarebbe spazio per il gossip.
E invece no:
una notizia di politica interna, una di politica esterna, una di cronaca nazionale, una di cronaca locale e poi il futile.
Perché quello attira e fa si che nessuno cambi canale.
Sarà…
Ma io ho già spento da un po’.

lunedì 7 maggio 2007

citazione


Citazione. Forse un po' banale, ma pur sempre veritiera =)



"Mentire è sbagliato, almeno così ci dicono, continuamente, fin dalla nascita.

L' onestà è la miglior condotta, la verità ti rende libero.

Il fatto è che mentire è una necessità.

Mentiamo a noi stessi perchè la verità ferisce maledettamente.

Non importa quanto cerchiamo di ignorarle o di negarle, alla fine le bugie piano piano svaniscono. Che ci piaccia oppure no.

Ma questa è la verità sulla verità: la verità fa male. Per questo mentiamo."

venerdì 4 maggio 2007

stranezze del cervello


Siete riusciti a leggere?
Che ne pensate?
D'altra parte siamo esseri intelligenti, non ci lasciamo fregare con così poco!! O no?! =)