Mi hanno chiesto di elencare cinque delle mie manie…
Accidenti, non è semplice.
Un po’ perché forse ne ho ben più di cinque, ma soprattutto perché non so bene quali di tutte le cose che faccio siano classificabili come manie.
Per me sono tutte cose assolutamente normali, ma viste dal fuori, in effetti, alcune di queste, possono sembrare cose bizzarre (per usare un eufemismo!).
Concentrati Fra e provaci:
Bhe la prima sicuramente è che prima di buttare via il pacchetto vuoto delle sigarette lo apro sempre e ci do una occhiatina dentro :)
So che è vuoto, lo percepisco dal peso che ha, completamente diverso da quando è pieno, mezzo pieno, mezzo vuoto, quasi vuoto o solo con l’accendino dentro.
Eppure non so, controllo sempre, chissà che cosa penso di averci dimenticato dentro!
Questa si è assicurata il primo posto nella top five perché è una di quelle cose che non sapevo di fare ma che mi è stata fatta notare :)
Credo quindi sia quella più fedele al concetto di mania.
La seconda è che al mattino quando mi sveglio, nonostante veda lampeggiare l’ora sulla sveglia (la quale mi è stata regalata così invasiva proprio per la mia tendenza a non svegliarmi!) ho il vizio di guardare l’orologio al polso, o quello appeso alla parete, o quello del cellulare.
Forse spero che la sveglia si sbagli e mi sia permesso dormire ancora un po’ :)
Terzo posto: medaglia di bronzo alla mia mania di non bere acqua quando mangio fuori casa.
Solitamente a casa pasteggio sempre con molta acqua e praticamente niente altro (se non il vino in qualche occasione speciale).
Invece quando mangio fuori casa mi ritrovo sempre ad ordinare qualcosa che non è acqua: a volte la birra, spesso qualche bibita, altre volte il vino (rigorosamente bianco che il rosso non lo bevo!) se l’occasione o i piatti lo richiedono.
(N.d.A. ovviamente da quel "mangiare fuori casa" sono esclusi i frugali pasti dello studente universitario..rimangono inclusi invece le cene al ristorante, le serate in pizzeria, i pranzi con gli amici...cose di questo tipo!)
Mah…anche qui non so se sia una vera e propria mania…diciamo che è una abitudine molto radicata…suona decisamente meglio!
Quarto posto: controllo sempre le cose almeno un paio di volte.
(Chiuso la macchina? Messo l’allarme in casa? Inviata la mail? Iscritta all’esame? Cose di questo tipo insomma richiedono spesso una doppia verifica!)
Al quinto posto metto quella che considero la più “dolce” delle mie manie:
ho sempre paura di perdermi qualcosa, ho paura che i ricordi svaniscano, le sensazioni si affievoliscano, i colori sbiadiscano e i profumi perdano la loro fragranza.
E così registro, annoto, appunto tutto quello che per me è importante:pensieri, cose da fare, parole dette, parole ascoltate, parole non dette, frasi di libri letti, frasi di film ascoltati, messaggi ricevuti, emozioni vissute, lacrime versate.
Vivo circondata da post-it insomma :)
Bene…io il mio compito l’ho svolto!
Spero di non aver perso la stima di voi tutti ora che vi ho reso partecipi di questi miei piccoli segreti :)
Rimango con la speranza di ritrovarvi tutti qui anche dopo la pubblicazione di questo post!
hihihi =)
